L'ampia Villa Storica in stile palladiano nel cuore di Marostica fu per secoli dimora di nobili veneziani desiderosi di allontanarsi dal fermento e dal trambusto della grande Venezia a favore della quiete delle campagne venete. La struttura prende il nome da Gianni Cecchin, medaglia d’Oro al Valor militare nel primo conflitto mondiale, il quale ne fece la propria abitazione.
Marostica dal fascino fiabesco, con i suoi spalti medioevali, la piazza degli Scacchi, il Castello Superiore che domina la pianura circostante, i piccoli Bar e Ristoranti sempre pronti ad accogliervi ed i negozietti senza tempo, è uno dei più spettacolari orizzonti veneti dove sembrano ancora vivi gli scalpitii dei cavalli ed il suono della ghironda.
Posta al crocevia della Pedemontana Veneta che collega Bassano del Grappa all’Altopiano di Asiago, teatro di memorabili combattimenti della Prima Guerra Mondiale, Marostica rappresenta un punto strategico dal quale poter raggiungere tutti i principali luoghi d’importanza e d’interesse storico, artistico, culturale del Veneto.